In questo ciclo di opere, fiori e arbusti sono stati sezionati per analizzare il colore della linfa che mai corrisponde al colore esterno del vegetale. Successivamente, e per ogni tipologia arborea analizzata, ho ricreato con l’inchiostro quelle tonalità che non corrispondono al colore dei petali. L’intento è quello di mostrare il vegetale nella sua essenza, riproducendo in modo fedele la forma, ma svelandone l’anima e travalicando l’aspetto con cui siamo soliti riconoscerla. Ne emerge un’immagine inedita quasi iper-realista, un artificio appunto. Anche in questo caso il vegetale si espande, ma è un’espansione che macchia, che crea ombre inquiete non sempre corrispondenti alla forma, che accenna all'idea delle cromie come metafore del profumo esalato dal fiore.
